3ª Domenica d'Avvento | Testimonianza

Per chi non ha preso il libretto per la preghiera in famiglia nel Tempo di Avvento (o chi ha difficoltà a scansionare il QR-code stampato sul libretto), mettiamo a disposizione - di settimana in settimana - il piccolo video-commento al Vangelo della domenica di Paolo Curtaz, teologo e cercatore di Dio, e - a seguire - il momento di preghiera-benedizione della tavola.

Ascoltiamo la Parola di questa 3ª Domenica di Avvento

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

Venne un uomo mandato da Dio:
il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone
per dare testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
Non era lui la luce,
ma doveva dare testimonianza alla luce.
Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e levìti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elia?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaìa».
Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo».
Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
Parola del Signore

Per accogliere la Parola


Benedizione della tavola

Al centro mettiamo la candela accesa, simbolo del Signore in mezzo a noi. Stando in piedi, creiamo silenzio.

Genitore:
Signore,
benedici questa nostra tavola e la nostra famiglia.
Fa' che il nostro stare insieme intorno alla stessa mensa,
nella bellezza della condivisione, 
diventi coraggiosa testimonianza
in ogni nostra giornata.
Amen.

Se ci sono bambini, i genitori tracciano un segno di croce sulla fonte dei figli.
Concludiamo con la preghiera del Padre Nostro, nella sua nuova versione.
La candela rimane accesa per tutto il pasto.