2ª Domenica d'Avvento | Prova

Per chi non ha preso il libretto per la preghiera in famiglia nel Tempo di Avvento (o chi ha difficoltà a scansionare il QR-code stampato sul libretto), mettiamo a disposizione - di settimana in settimana - il piccolo video-commento al Vangelo della domenica di Paolo Curtaz, teologo e cercatore di Dio, e - a seguire - il momento di preghiera-benedizione della tavola.

Ascoltiamo la Parola di questa 2ª Domenica di Avvento

+ Dal Vangelo secondo Marco

Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio.
Come sta scritto nel profeta Isaìa:
«Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero:
egli preparerà la tua via.
Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri»,
vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati.
Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. E proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».
Parola del Signore

Per accogliere la Parola


Benedizione della tavola

Al centro mettiamo la candela accesa, simbolo del Signore in mezzo a noi. Stando in piedi, creiamo silenzio.

Genitore:
Signore,
benedici questa nostra tavola e la nostra famiglia:
la condivisione che viviamo
ci sostenga nelle prove della vita 
e ci dia il coraggio di essere, a nostra volta,
sostegno per i fratelli.
Amen.

Se ci sono bambini, i genitori tracciano un segno di croce sulla fonte dei figli.
Concludiamo con la preghiera del Padre Nostro, nella sua nuova versione.
La candela rimane accesa per tutto il pasto.